Sito fai da te

L’idea di sviluppare un sito web per la propria attività o per un progetto personale può essere molto allettante, ma è importante considerare tutti gli aspetti che ne conseguono: cosa considerare prima di avventurarti in un progetto di sito fai da te.

Sito fai da te: conoscenze, rischi e problematiche

In primo luogo, è importante capire che sviluppare un sito web è un compito molto complesso che richiede una conoscenza approfondita dei linguaggi di programmazione, delle tecnologie web e dei programmi utilizzati per la creazione di siti (CMS). Se non si hanno queste conoscenze, progettare e realizzare un sito può risultare un’impresa ardua, che vi costringerà a investire un altissimo numero di ore, ottenendo comunque un risultato finale insoddisfacente.

Inoltre, senza conoscenze in ambito informatico, sarà difficile creare un sito web ottimizzato per i motori di ricerca e dunque capace di ottenere una buona visibilità online.

È poi molto probabile che ci si trovi ad affrontare problemi di compatibilità con i vari software (plugin) e soprattutto non in linea con le norme per la protezione dei dati personali (GPDR). Moltissime aziende non rispettano la normativa in merito e utilizzano cookie per tracciare gli utenti senza il loro consenso.

La gestione del protocollo sulla sicurezza dei dati è molto complessa e, inoltre, le responsabilità dell’amministratore del sito variano di caso in caso in relazione a molteplici parametri. È necessario che il consenso sia espresso in modo chiaro e che gli utenti abbiano la possibilità di controllare i cookie che vengono installati sul loro dispositivo. Rispettare le normative è fondamentale per non esporsi al rischio di sanzioni pecuniarie ed è per questo che l’assistenza di un esperto del settore può essere decisiva al fine di realizzare una piattaforma a norma e sicura sotto il profilo legale.

Sviluppare un sito senza competenze: i rischi per il tuo brand

Se si sta considerando di sviluppare un sito web senza le appropriate conoscenze digitali, valuta attentamente tutti gli aspetti direttamente correlati a questa scelta: il sito web non è solo un canale istituzionale, ma uno strumento cruciale per aumentare il proprio bacino d’utenza e incrementare il fatturato, Se però il proprio spazio digitale non risponde in modo performante e qualitativo a parametri di tipo visuale, strategico, funzionale e legale, si trasforma facilmente in una scatola vuota, buona per arricchire di una voce la lista contatti del proprio biglietto da visita, ma del tutto inefficiente – o persino dannosa – per l’immagine e per gli affari del proprio brand.

Non meno importante; vanno considerati i rischi legati alla possibilità di danneggiare la brand image della propria attività: presentarsi online con un sito malfunzionante e/o graficamente approssimativo rappresenta un danno per l’immagine aziendale, fattore che toglie competitività e appetibilità sul mercato.

Il GDPR, come abbiamo prima ricordato, è un elemento importante da considerare quando si gestiscono dati personali degli utenti. È necessario che le aziende comprendano i loro obblighi in materia di protezione dei dati e che prendano le misure necessarie per adempiere a questi obblighi. Il discorso si fa ancora più impegnativo se si opera nel mercato elettronico, dunque attraverso un sito ecommerce: è importante che le aziende abbiano una chiara comprensione dei termini e delle condizioni del loro sistema di vendita e che questi termini siano facilmente accessibili agli utenti. Ciò aiuta a prevenire confusione e a garantire che gli utenti comprendano ciò che stanno

Sito web e marketing

La strategia di marketing è un fattore cruciale per il successo di un sito web e, ancor più, di un e-commerce. Occorre sviluppare un piano di marketing solido, capace di attirare visitatori, di intercettare il pubblico adatto e di integrarsi con gli altri strumenti digitali in un’ottica di marketing mix: social, blog, newsletter, campagne PPC.

Il sito web non deve rappresentare un fine, ma un mezzo per raggiungere un risultato. In riferimento a quest’ultimo aspetto, l’azienda deve avere chiara quale sia la propria missione prioritaria: farsi conoscere, consolidare il brand, portare gente in negozio, vendere. In funzione degli obiettivi, dovranno essere predisposti e ottimizzati gli strumenti, di cui il sito rappresenta una parte e non la totalità.

Creare un sito web o un e-commerce richiede una comprensione approfondita di molte discipline, una visione strategica e comunicativa, abilità di gestione tecnica, implementazioni legali. Sviluppare un sito fai da te, senza avere conoscenze di sviluppo web, grafica e programmazione potrebbe rivelarsi una decisione con molti più rischi che vantaggi. Ne vale la pena?

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